NEXTDOOR SBARCA A CHIERI: È IL SOCIAL NETWORK DI QUARTIERE

È un social dedicato alla dimensione locale, di quartiere, ed è una alternativa a gruppi di Facebook.  È una app gratuita per vicini. È il modo migliore per conoscere il tuo quartiere e connetterti con chi abita vicino a te.

Arrivata in Italia ufficialmente da settembre, Nextdoor, ovvero il social network di quartiere è nata per  creare comunità ristrette. Nextdoor vuole portare il tutto un gradino più avanti creando comunità sicure e protette di soli vicini di casa, in cui gli utenti possono aggregarsi e scambiarsi informazioni, senza che nessuno fuori da quest’area possa interagire con voi o leggere i vostri contenuti “pubblici”.

Molte le caratteristiche proposte dalla App. Si possono vendere o acquistare oggetti fra vicini, chiedere consigli, proporre un evento o segnalare problemi di sicurezza. Molto comoda la funzionalità per segnalare un animale o un oggetto scomparso. Infine potrete aprire una discussione per coinvolgere i vicini e per risolvere qualche problema.

A Chieri esistono già i primi gruppi che si sono conosciuti per un aperitivo: c’è chi ha chiesto aiuto per trovare il suo animale (estendendo la richiesta anche ai quartieri confinanti), ha chiesto chi potesse prestare un idraulico di fiducia e c’è anche chi ha proposto brevi corsi gratuiti nel parco della zona (un’ottima pubblicità per la sua attività in palestra). Secondo uno studio gli italiani sono molto propensi a conoscere e fraternizzare con i propri vicini e un servizio come Nextdoor non può che assecondare loro questa inclinazione.

E le  testimonianze che si possono leggere sul blog, fanno capire quanto ci sia sempre più bisogno di condivisione tra gli esseri umani. Come quella di Raffaele, un ragazzo di Torino che per conoscere i propri vicini sta organizzando degli aperitivi di quartiere.

IN EUROPA NEXTDOOR ARRIVA NEL 2016 

Dai Paesi Bassi, alla Francia, dal Regno Unito all Germania e arrivando da pochi mesi anche in Italia. Nextdoor non punta ad essere solo un social network geolocalizzato, ma qualcosa di più con necessità di iscriversi solo se si risiede davvero in quel quartiere e con quartieri decisi dal team e quindi non calcolati in modo assoluto grazie ad un raggio o dei banali riquadri. In questo modo i quartieri saranno sensati e creati in base a logiche vicine a quelle di aggregazione che già esistono nella vostra città o nel vostro paese. Potrete poi aggiungere i quartieri confinanti al vostro, nel caso l’area di vostra “pertinenza” sia più ampia di quella proposta da Nextdoor. Ma non più di questo. Non potrete quindi “entrare” nei quartieri diversi dal vostro e da quelli confinanti e gli altri non potranno leggere le vostre discussioni.

Di seguito Amedeo Galano, Head of Community di Nextdoor per l’Italia

Nextdoor è gratuito ed è disponibile per Android e iOS, Potete entrare a far parte del vostro quartiere virtuale fin da subito.

Sito Web: https://it.nextdoor.com
Blog https://itblog.nextdoor.com