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ATTIVITA' MUNLAB PER LE SCUOLE: 2.200 PARTECIPANTI NEL 2018

Con la visita dei ragazzi del Liceo Artistico Primo di Torino, la scorsa settimana si sono chiuse le attività 2018 dedicate alle scuole presso gli spazi del Munlab.


È stato un anno intenso e ricco di novità - dicono al Munlab - Durante la primavera e l’autunno ben 2.200 studenti di ogni età, dai bambini dell’asilo nido fino ai futuri dottori dell’Università, sono venuti a far visita all'Ecomuseo per imparare qualcosa di più sul nostro territorio e sull’argilla e per passare una giornata interessante e divertente tra laboratori, gli spazi di una fornace centenaria e il verde dell’oasi naturalistica.

Dai percorsi più ludici e creativi, attraverso giochi e laboratori con l’argilla, a quelli di “scoperta” dei luoghi di archeologia industriale e di attuale produzione, come la cava e la fornace di laterizi, e degli aspetti geologici del territorio: tutti i partecipanti hanno vissuto la loro esperienza formativa e sono tornati a casa più “ricchi” e soddisfatti.

Ora il Munlab chiude le sue porte per la pausa invernale, ma le attività continueranno direttamente presso gli istituti scolastici con momenti di formazione e laboratori creativi.

Per ritrovare i creativi dell'Ecomuseo nel 2019 con nuove iniziative e tante sorprese.

Per info e prenotazioni: scrivere a info@munlabtorino.it o telefonare al numero 0119441439 (mercoledì ore 10-13 o lasciando un messaggio in segreteria, sarete richiamati).


Munlab Ecomuseo dell'Argilla
via Camporelle 50
10020 Cambiano (TO)
tel/fax 0039 0119441439



CHE COS'È IL MUNLAB

Munlab Ecomuseo dell’Argilla accoglie una fornace centenaria, un’oasi naturalistica, la fabbrica in attività e le sue cave, i laboratori, i luoghi per il relax, le sale attrezzate per raccontare di argilla, di territorio e di persone.

Il visitatore viene coinvolto in un percorso di sperimentazione che racconta storie di vita e lavoro, munlab da Mun, mattone in piemontese e Lab, luogo dove si sperimenta direttamente, svolge attività di ricerca, divulgazione e valorizzazione della memoria dei luoghi, del saper fare locale, delle questioni ambientali legate alla rigenerazione di fornaci e cave di argilla, dei segni nel paesaggio operati dall'uomo (architetture in cotto, peschiere, agricoltura), del design legato alla materia argilla, dell'arte legata al paesaggio.

Opera attraverso il coinvolgimento diretto degli abitanti al fine di generare e rafforzare relazioni fra le persone, per favorire nuovi stili di vita e di consumo. Il percorso di visita si snoda attraverso sale interne e percorsi in cava ed esplora le proprietà dell’argilla, la tecnologia della produzione dei laterizi, le storie di vita e di lavoro legate al mondo di fornace.

Aree verdi ed accoglienti offrono momenti di relax. Il Museo organizza eventi, passeggiate e rassegne.

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