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GIORNATA INTERNAZIONALE PER L'ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE

25 novembre: una Giornata per eliminare la violenza contro le donne
Una ricorrenza istituita dallʼONU che, nel ricordo di tre coraggiose sorelle assassinate brutalmente, si schiera al fianco del sesso femminile

Quante sono le vittime di femminicidio ogni anno? I dati sono sconfortanti. Si parla di circa 1 donna uccisa ogni tre giorni (dati ISTAT), in genere dall'ex marito o convivente/fidanzato.





La violenza sulle donne è una triste realtà che accomuna qualsiasi parte mondo. Gli stupri, le discriminazioni, l’impossibilità di accedere all’istruzione e, come manifestazione più eclatante, il femminicidio, sono realtà quasi quotidiane anche nei Paesi Occidentali: per questo l’assemblea Generale delle Nazioni Unite ha stabilito che i25 novembre sia la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne e ha invitato i governi di tutto il mondo, ma anche le organizzazioni internazionali e le Ong, a promuovere iniziative per sensibilizzare l’opinione pubblica su questo terribile dramma.  

Questo fenomeno si sta aggravando sempre di più, al giorno d'oggi molte associazioni cercano un modo attraverso campagne o proteste per trovare una soluzione.

L'associazione MU.S.E. (Multicultura, Solidarietà ed Emanicipazione attraverso l'arte) a Chieri, ha proposto nei giorni scorsi l'iniziativa "Voglio stare al mio posto"chiamata anche "posto occupato" nel quale si riflette sui vari generi di violenza di cui sono vittime le donne, e sul modo di difendersi e reagire.ù


In base ai dati Istat, in Italia i femminicidi (omicidi commessi da partner, ex partner, altri parenti o conoscenti) sono in leggero calo: sono stati 138 nel 2013, nel 2017 sono scesi per la prima volta sotto i cento. Ovviamente sono ancora troppi.



Statistiche sicure non ce ne sono. Si potrebbero contare le sentenze di condanna per fatti di violenza contro le donne ma non sarebbe un numero attendibile perché sono pochissime le donne che denunciano di aver subito violenza, e ancora meno poi i casi che arrivano a sentenza.

La maggior parte delle donne ha paura, non si ribella da questa violenza ma anzi continua a subirla tutt'oggi, sentiamo casi di violenza e /o femminicidio tutti i giorni ma il problema è che non si giunge mai ad una conclusione.

Torna Posto Occupato, la campagna di comunicazione che simbolicamente riserva un posto alle donne vittime di femminicidio: ciascuna, prima che un marito, un ex, un amante, uno sconosciuto decidesse di porre fine alla sua vita, occupava un posto a teatro, sul tram, a scuola, in metropolitana, nella società. 

Moltissime donne sia italiane che straniere ogni giorno subiscono violenza ma non hanno nè la forza nè il coraggio per denunciare, forse si può pensare che la violenza contro le donne sia soltanto lo stupro, ma non è così. Quello è un reato, anche molto grave, ma non è l' unica forma di violenza contro le donne. La violenza non è solo l'aggressione fisica di un uomo contro una donna, ma include anche ricatti economici, minacce, violenze sessuali, persecuzioni e stalking. 

Anche Chieri e Pino Torinese si uniscono insieme in occasione del 25 novembre, Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.


Si ringrazia Angelica Lo Giudice per la realizzazione dell'articolo

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