Header Ads

TORINO: L'ULTIMO CAPOLAVORO FOTOGRAFICO DI GIUSEPPE PAROLA

Il libro “Torino”, edito da Sassi Editore, grazie alle fotografie di Giuseppe Parola e ai testi di Ornella Paletto, sfata numerosi miti, mostrando una Torino nuova, eppure in parte simile a se stessa. È facilmente rintracciabile la Torino aulica delle regge barocche, ma è possibile allo stesso riscoprirne la storia, che arriva dalle fondazioni romane, ben visibili ancora adesso vicino a Palazzo Reale, dove si trova la Porta Palatina, che dà il nome al mercato scoperto più grande d’Europa, fulcro della multiculturalità di questa città, tanto che vi si parlano 20 lingue differenti. Un luogo nel quale è possibile anche grazie alle fotografie e ai testi, vivere la storia cittadina è Palazzo Madama, grazie ai numerosi rimaneggiamenti di quella che era una porta di costruzione romana.
Torino non è solo storia e palazzi, è anche giardini e verde, e i parchi cittadini sono parte integrante della vita cittadina, diventando in alcuni casi mete loro stessi di visite, storia e cultura, come il Parco del Valentino, che ospita il Borgo Medievale, piccola rocca costruita in occasione dell’Esposizione Universale del 1884 e oggetto di alcune delle fotografie più scenografiche.
Altrettanto scenografiche e imponenti sono le fotografie scattate in quello che è una delle eccellenze torinesi, italiane ed europee: il Museo Egizio di Torino. Si tratta del secondo museo egizio per importanza al mondo, secondo solo a quello de Il Cairo, e ospita reperti importantissimi, tanto che alle origini dell’egittologia, Champollion dichiarò che “la strada per Menfi e Tebe passa da Torino”. Nella sua semplicità esteriore dei palazzi, Torino nasconde gemme e tesori, come la Camera dei Deputati del Parlamento Subalpino, conservata a Palazzo Carignano ma anche gioielli  come la Cappella dei Banchieri, commercianti e Mercanti, conosciuta in tutto il mondo (arrivano dal giappone per ammirarla) ma poco nota agli stessi torinesi e che contiene, oltre a opere artistiche di gran pregio, anche un importante Calendario Perpetuo meccanico ideato tra il 1831 e il 1835 dal matematico e astronomo Giovanni Plana.
Non bastano 176 pagine a narrare l’evoluzione, anche stilistica e artistica di Torino, che ospita diversi esemplari di edifici liberty che, da soli, meriterebbero una pubblicazione dedicata. Non va dimenticato che Torino non è completa senza ciò che la circonda, a partire da Superga, basilica che domina la città, arrivando alla Corona di Delizie, le regge sabaude che circondano la città, a partire da Venaria Reale, passando per la Palazzina di Caccia di Stupinigi, e arrivando a Villa della Regina.  La città non si è fermata sui fasti del passato, e in occasione delle Olimpiadi Invernali del 2006 è iniziato un profondo rinnovamento, che ha portato la città a diventare la capitale della cultura. Grazie a questo libro e alle fotografie che illustrano la storia e la città, avrete modo di iniziare a conoscere una città che, nonostante la fama di freddezza e di scarsa ospitalità, non vede l’ora di farsi scoprire.

ARTICOLO PER CONCESSIONE DI PROFUMODILIBRI.IT 

Titolo: TORINO
Autori:  Giuseppe Parola, Ornella Paletto
Editore: SASSI Editore 
ISBN: 978-88-6860-501-8
Pagine: 176
Immagini: Più di 150 a colori
Sito Web: www.sassieditore.it/product/torino/

Nessun commento